Descrizione
La TARI, ovvero la tassa relativa alla gestione dei rifiuti, è stabilita dai comuni e va a coprire i costi di smaltimento e raccolta dei rifiuti.
Riduzioni per le utenze domestiche anno 2024
La riduzione prevede la tariffa variabile in relazione all'indicatore ISEE. In particolare le riduzioni percentuali della parte variabile della tariffa sono nella misura del 60% per soggetti appartenenti a nuclei familiari il cui indicatore ISEE sia pari o inferiore a 10.000,00€ e nella misura del 30% per soggetti appartenenti a nuclei familiari con almeno 4 figli a carico il cui indicatore ISEE sia pari o inferiore a 20.000,00€.
La riduzione spetta a coloro che presentano apposita istanza all’Ente, entro il 28/02/2025, utilizzando il modulo predisposto dall’Ufficio e presente sul sito.
Riduzioni previste dal Regolamento TARI tra cui:
- “alle utenze domestiche che abbiano avviato il compostaggio dei propri scarti organici ai fini dell’utilizzo in sito del materiale prodotto si applica una riduzione del 20% della quota variabile...” (art. 22);
- “La tariffa dovuta dalle utenze non domestiche può essere ridotta a consuntivo in proporzione alle quantità di rifiuti di cui all’art. 183 comma 1 lettera b-ter del D.lgs. 152/2006 che il produttore dimostri di aver avviato al recupero nell’anno di riferimento, mediante specifica attestazione rilasciata dall’impresa, a ciò abilitata, che ha effettuato l’attività di recupero...” (art. 23);
- “Ai sensi dell’art. 1, comma 660, della Legge 27 dicembre 2013 n. 147, è prevista un riduzione del 30% per gli utenti appartenenti alle categorie Tabaccai (codice ATECO 472600 – categoria tariffaria n. 14 di cui all’allegato B al presente regolamento) e BAR (codice ATECO 563000 - categoria tariffaria n. 24 di cui all’allegato B al presente regolamento) presso i cui locali non siano installati apparecchi di cui all’art. 110 comma 6 lettera a) di cui al R.D. 773/1931 (TULPS), ovvero del 35% per gli utenti che, già in possesso alla data di entrata in vigore del presente regolamento dell’autorizzazione per l’installazione dei medesimi apparecchi, rinuncino alla predetta autorizzazione...” (art. 24);