Descrizione

La cittadinanza rappresenta il rapporto giuridico che lega una persona allo Stato e comporta il pieno esercizio dei diritti civili e politici. In Italia la materia è disciplinata dalla Legge 5 febbraio 1992, n. 91.
La cittadinanza italiana si fonda sui seguenti principi:
- Trasmissione per discendenza (ius sanguinis): è cittadino italiano chi nasce da genitori italiani
- Acquisto per nascita sul territorio (ius soli): è possibile in casi particolari previsti dalla legge
- Riconoscimento della doppia cittadinanza
- Manifestazione di volontà: necessaria in determinati casi di acquisto o perdita della cittadinanza.
La cittadinanza può essere acquisita attraverso:
- Filiazione (ius sanguinis)
- Nascita sul territorio italiano (ius soli), nei casi previsti dalla normativa
- Acquisto durante la minore età, se uno dei genitori ottiene la cittadinanza italiana
- Beneficio di legge
- Matrimonio con cittadino o cittadina italiana
- Residenza in Italia per un periodo di tempo stabilito
- Concessione per meriti speciali, su decisione dello Stato
- Riconoscimento in base a leggi speciali.
Per ulteriori informazioni e per la modulistica aggiornata, si invita a consultare i siti istituzionali del Ministero dell'Interno e della Farnesina.
Approfondimenti
Il procedimento per il riconoscimento della cittadinanza italiana, eccetto per il caso della cittadinanza "jure sanguinis", è soggetto al pagamento di un contributo pari a 250,00 €, da versare prima di presentare la domanda, sul conto corrente postale n. 809020 intestato al Dipartimento per le libertà civili e l'immigrazione del Ministero dell'Interno (Legge 05/02/1992, n. 91, art. 9-bis). Alla domanda dovrà essere allegata apposita documentazione attestante l'avvenuto versamento dell'importo previsto.
Nel caso della cittadinanza "jure sanguinis" i Comuni possono assoggettare le domande al pagamento di un contributo amministrativo in misura non superiore a 600€ per ciascun richiedente maggiorenne (Legge 30/12/2024, n. 207).
A partire dal 1° febbraio 2024, la notificazione dei decreti di cittadinanza avverrà esclusivamente tramite la Piattaforma Notifiche Digitali.
Le Prefetture trasmetteranno i decreti tramite il sistema CIVES alla piattaforma, la quale provvederà alla notificazione ai richiedenti.
Una volta ricevuta la notifica, l’interessato potrà scaricare in CIVES i documenti necessari per il giuramento.
Per accedere a quest'ultimo, sarà necessario presentare in formato cartaceo il decreto e l’avviso di ricezione. Il giuramento dovrà essere effettuato entro sei mesi dal perfezionamento della notifica che sarà verificata dall’Ufficiale di Stato Civile.
Per ulteriori dettagli, è possibile consultare il manuale del Ministero dell’Interno e il vademecum.
